Conflitto fra anima e spirito
1 Tessalonicesi 5/23
Per trattare il soggetto più chiaramente che ci sia possibile, ricordiamo 1 Tess 5/23: "Or l'Iddio della pace vi santifichi Egli stesso tutti interi; e sia conservato intero il vostro spirito, e l'anima e il corpo, senza biasimo, all'avvenimento del Signore nostro gesù Cristo"; discriminazione fra spirito anima e corpo.
Il piano del Signore è di equilibrarci nello spirito nell'anima e nel corpo. Per quanto le definizioni siano insufficienti, il meglio che si possa dire dello spirito è: la capacità per cui si comunica con l'invisibile. Diciamo "invisibile" perchè vi sono anche i peccati nello spirito. Che il Nuovo Testamento in più luoghi parli solo dell'anima, non annulla la distinzione fra anima e spirito, ma significa l'assieme della persona e della personalità sotto unico controllo. Spirito, anima e corpo sevono essere santificati, consacrati al Signore.
L'unità fra lo spirito e l'anima non avviene subito, benche sia stata procurata nel sacrificio del Signore. Potenzialmente vi è unità ma non di fatto, perchè per lungo tempo vi è contrasto. Accettando l'opera compiuta dal Salvatore si rimaen nella fede; riconoscendo che occorre tempo e disciplina alla scuola del Signore, si cresce nella santità pratica; inoltre, il lavoro dello Spirito Santo in noi er continua santificazione, l'importanza del sacrificio di Gesù Cristo ed apprezzare sempre meglio il piano della redenzione.
Perciò, il Signore vuole che conosciamo lo spirito e l'anima nostra. Leggiamo il verso dodicidel, capo quarto della lettera agli Ebrei: "Poichè la parola di Dio è viva ed efficace, ed è più acuta che qualunque spada a due tagli; e giunge fino alla divisione dell'anima e dello spirito e delle giunture e delle midolla; essa è giudice dei pensieri e delle intenzioni del cuore".
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