Premessa

Gli elementi che più ci interessano e che stanno alla base delle riflessioni che faremo, si trovano nel primo verso della Genesi

Non siamo interessati al valore dei giorni, perchè la stessa parola che traduce giorni, traduce anche periodo, ma siamo interessati a ciò che essi raccontano e quello che voglio significare per noi, ai fini delle nostre meditazioni.

La domanda che tutti ci siamo posta, anche se con spirito diverso è, perchè lo ha fatto? Tale domanda acquista un interesse ancora più grande se consideriamo che il Creatore sapeva certamente ogni cosa.

A tale domanda non esiste una risposta logica, altrimenti comprenderemmo il Creatore. Ora, se un essere umano comprende il Creatore, dov'è la differenza fra l'uomo e Dio?

Visto che non possiamo comprendere appieno il pensiero divino, possiamo però col Suo aiuto, investigare, onde ricevere luce quanto basta ad una sincera sete di verità, per trovare nel cuore le parole adatte a riconoscere che a Lui appartiene ogni gloria, ogni potenza, ogni regno. E' scritto che: "La gloria di Dio è nascondere la cosa, ma le gloria dei re sta nell'investigare" (Proverbi 25.2).

Vedremo col Suo aiuto come tutte le cose hanno un filo conduttore che solo le tenebre posson nascondere nei cuori che non amano la verità, mentre a coloro che amano la giustizia di Dio, tale filo conduttore viene svelato man mano che l'oscurità del peccato si affievolisce.