Come tutti sappiamo, la dottrina si occupa di mettere in modo ordinato tutte le cose che riguardano l'argomento che si vuol trattare. La scrittura ci mette nella condizione di dover investigare per comprendere, perchè, ben sembrano le cose chiare a tutti, e sostanzialmente lo sono anche, ma non essendo piccoli fanciulli proviamo ad essere grandi uomini; il risultato? Si finisce per dire tutto e il contrario di tutto.

Ora, senza alcuna pretesa, ovviamente, ma nei limiti a cui siamo vincolati, proveremo a percorrere anche qui un percorso intorno a ciò che per noi conta di più, cioè, ciò che disse Gesù: " La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato. Se qualcuno vuole fare la volontà d'esso, conoscerà se questa dottrina è da Dio, o pure se io parlo da me stesso. Chi parla da se stesso cerca la sua propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l'ha mandato, esso è verace, ed ingiustizia non è in lui"(Giovanni 7.16-18).

La dottrina che Gesù ha comunicato è in se semplice, perchè si compone sovente di parabole. Le sue affermazioni anche se semplici hanno terremotato la vita della gente che gli stava attorno, mentre quelle dei nostri dotti dai capelli grigi, non smuovono nemmeno le foglie, anzi rendono statica e soporifera la ricerca della verità di Dio.

Da fanciullo, Gesù ha stupito i dottori del suo tempo, e quando da adulto cominciò il suo ministerio fra gli uomini, stupiva i dottori e le gente comune. Non era occupato di diffondere il suo sapere, perchè Lui aveva rinunciato ad ogni cosa, pur di essere conforme alla volontà di suo Padre che lo aveva mandato. Non mi risulta che, fatte rare eccezioni, che oggigiorno la chiesa sa circondata da dottori mandati da Dio, bensi si è circondata di dottori secondo i propri desideri.

Il bisogno di ritornare al Principio è urgente se si vuole essere portatori di una parola di Dio. Per questa ragione abbiamo bisogno di chinarci davanti al solo ed Unico maestro, per fare ciò che Lui ha detto: "Prendete sopra di voi il mio giogo e imparate da me che sono mansueto e umile di cuore" (Matteo 11.29).

Lui e la Sua dottrina - Lui e i suoi. Un tema su cui poco ci si china perchè si preferisce vivere di slogan, spot e quant'altro. Ci aiuti il Signore a percorrere il sentiero di Cristo, onde calcando i Suoi passi troveremo anche le ragioni profonde che Lo hanno spinto fino alla morte e alla morte della croce.

La Sua dottrina? Quella che venendo da suo Padre ci mena a Salvezza, Redenzione. Tutto rimane sospeso dai grandi SE che troviamo in tutte le scritture.

Cominceremo il nostro percorso cercando di seguire i suoi passi, dalla nascita alla Sua morte e resurrezione.