RISTORAMENTO

Camminiamo alzando gli occhi al cielo, perchè l'aiuto ci viene da Colui che ha fatto il cielo e la terra (SALMO 121).

Questo puntinablu nei testi, è un invito a riflettere

Ristoramento

Ed io ho riguardato, e non vi è stato nessuno che mi aiutasse; ed ho considerato con meraviglia, e non vi è stato nessuno che mi sostenesse; ma il mio braccio mi ha operato salute, e la mia ira è stata quella che mi ha sostenuto" (Isaia 63.5).
Perchè il Fanciullo ci è nato, il Figliuolo ci è stato dato; e l'imperio è stato posto sopra le sue spalle; e il suo Nome sarà chiamato: L'Ammirabile, il Consigliere, l'Iddio forte, il Padre dell'eternità, il Principe della pace. Vi sarà senza fine accrescimento d'imperio e di pace, sopra il trono di Davide, e sopra il suo regno; per stabilirlo, e per fermarlo in giudizio, e in giustizia, da ora fino in eterno. La gelosia del Signore degli eserciti farà questo (Isaia 9.5-6).

Ristoramento

divisorio

Tutti gli uomini hanno peccato e sono privi della gloria di Dio.

La parola "Ristoramento" dice implicitamente che vi sono delle rovine. Le rovine del peccato di cui tratteremo in seguito, hanno rovinato gli uomini di ogni nazione e non hanno lasciato indenne la vita dei figli di Dio.

Tutte le meditazione che potete trovare in questa sezione hanno come obiettivo di porre l'accento su quelle cose che devono essere ristorate, e che sono sovente il frutto di commistioni dottrinale, di insegnamenti parziali, memorie di padri e quant'altro.

Genesi 6.3 ricorda una cosa all'apparenza normale, si potrebbe dire, ma che ha reso complicata quella separazione che allora c'era. In quel tempo, stando alle scritture, vi erano figli degli uomini e figli di Dio. Avvenne che i figli di Dio scelsero per mogli le più belle fra le donne dei figli degli uomini. Ciò che noi possiamo ritenere normale creò un grande dolore nel cuore di Dio, tanto che disse: "Lo Spirito mio non contenderà in perpetuo con gli uomini; perchè anche non sono altro che carne; e il termine loro sarà centovent'anni." Dicendo così, Iddio ha anche detto che tutte quelle creature erano uomini e solo uomini, carne e solo carne.

Perchè Dio fu addolorato per quella scelta? Quali erano le implicazioni di quella scelta? La promiscuità fra ciò che tende al peccato e ciò che tende al cielo.puntinablu Da qui, oltre al danno per il peccato di Adamo ed Eva, si aggiunge altro male, sempre sulla scia della concupiscenza degli occhi, la concupiscenza della carne e la superbia della vita.

Non sono mancati momenti drammatici nel cammino del popolo di Dio, anch'esso promiscuo a causa di matrimoni con donne di un'altro popolo, perchè esse si sono portate appresso costumi e idolatria che hanno contaminato il fragile equilibrio di quel popolo.

Allo stesso modo, non è mai mancata la misericordia di Dio, come anche il suo giudizio, espresso in mille modi, mai dimenticando che altro non sono che carne. puntinablu Abbiamo solo provato ad aprire ad un panorama spesso sottovalutato.

"ECCO, la mano del Signore non è accorciata, per non poter salvare; e il suo orecchio non è aggravato, per non potere udire. Ma le vostre iniquità sono quelle che hanno fatto separazione tra voi e l'Iddio vostro; e i vostri peccati hanno fatta nascondere la sua faccia da voi, per non ascoltare" (Isaia 59.1-2).

Essendo insanabile la rottura fra Dio e gli uomini perchè, avendo Dio cercato, non ha trovato nemmeno un giusto, allora Lui ha fatto conoscere i suoi pensieri, dicendo :"Ed io ho riguardato, e non vi è stato alcuno che mi aiutasse; ed ho considerato con maraviglia, e non vi è stato alcuno che mi sostenesse; ma il mio braccio mi ha operata salute, e la mia ira è stata quella che mi ha sostenuto" (Isaia 63.5).

Nella Sua misericordia ci ha dato un figlio: "Perchè il Fanciullo ci è nato, il Figliuolo ci è stato dato; e l'imperio è stato posto sopra le sue spalle; e il suo Nome sarà chiamato:

  1. L'Ammirabile
  2. il Consigliere
  3. l'Iddio forte
  4. il Padre dell'eternità
  5. il Principe della pace
. Vi sarà senza fine accrescimento d'imperio e di pace, sopra il trono di Davide, e sopra il suo regno; per stabilirlo, e per fermarlo in giudicio, e in giustizia, da ora fino in eterno. La gelosia del Signore degli eserciti farà questo" (Isaia 9.5-6).

Così," quando è venuto il compimento del tempo, Iddio ha mandato il suo Figliuolo, fatto di donna, sottoposto alla legge; affinchè riscattasse coloro che erano sotto la legge, affinchè noi ricevessimo l'adottazione" (Galati 4.4-5).

Paolo ricorda ai Romani che la loro salvezza è la conseguenza di un sacrificio eterno, offerto a Dio avanti la fondazione del mondo, dicendo loro così: "Il quale Iddio ha innanzi ordinato, per purgamento col suo sangue, mediante la fede; per mostrare la sua giustizia, per la remissione dei peccati, che sono stati innanzi, nel tempo della pazienza di Dio" (Romani 3.25); questo passaggio apre ancora una volta a ciò di cui nulla sappiamo e che Paolo identifica con il tempo della pazienza di Dio e, che certamente si colloca nel primo giorno.

Dal canto suo, in 1 Pietro 1.18-21, dice: "... sapendo che, non con cose corruttibili, argento od oro, siete stati riscattati dalla vana condotta vostra, insegnata di mano in mano dai padri; ma col prezioso sangue di Cristo, come dell'agnello senza difetto, nè macchia; ben preordinato avanti la fondazione del mondo, ma manifestato negli ultimi tempi per voi; i quali per lui credete in Dio, che l'ha suscitato dai morti, e gli ha data gloria; affinchè la vostra fede e speranza fosse in Dio".

La cronologia delle informazioni bibbliche potrebbe far pensare a soluzioni trovate da Dio di volta in volta, ma essa non riguarda LUi bensì noi.

Il percorso che intendiamo seguire è stato tracciato, perchè tutto ritorna a Cristo, Colui che ha cominciato l'opera e anche la porterà a termine. A Lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

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